Il Manifesto di Super

Super, il “festival delle periferie” attraverso l’associazione culturale “TumbTumb” nasce per dare forma narrativa a tutto ciò che esiste, nasce e si attiva nelle periferie di Milano. Un grande archivio di pratiche, azioni, realtà viene pian piano costruito e rappresentato attraverso continue forme immediate, performative e popolari che coinvolgono un largo pubblico.

Un lavoro di ascolto e di coinvolgimento diretto di chi abita e vive la periferia, di chi la amministra e costruisce, per comporre una trama di racconti, film, disegni, illustrazioni, fotografie, suoni, spettacoli e parole che descrivano in maniera esclusiva e nuova un territorio limitrofo di cui spesso si parla in negativo e si hanno racconti frammentati e parziali.

Il festival, iniziato a dicembre 2015, è lento, itinerante e ha già prodotto 23 tour, incontrato 160 realtà attive, 7 laboratori itineranti e 10 progetti autoriali che si concentrano su alcune tassonomie specifiche dei territori che stiamo percorrendo: sport, abitare, verde, cultura, playgrounds, trasporti, lavoro, tempo libero. Super, il festival delle periferie, di volta in volta organizza dei momenti di lettura, ascolto e riflessione invitando artisti, videomaker, sociologi, illustratori, fumettisti, scrittori, compositori, attori, fotografi, giornalisti e antropologi a confrontarsi con abitanti e amministratori, luoghi, spazi pubblici e privati per dare vita ogni volta a progetti di cui siamo curatori ed editori.