A cura di
Nicla Dattomo

Preferisco Qui

Negli ultimi anni, la nascita di nuove imprese nei quartieri periferici di Milano è stata esito tanto di dinamiche di mercato, condizioni materiali e paesaggi culturali, quanto di politiche che – in applicazione di provvedimenti nazionali – hanno elaborato progetti e strumenti per sostenere e favorire la nascita di start-up nei quartieri periferici. Tra queste esperienze, molte si sono collocate dentro agli ambiti di un nuovo sapere / saper fare artigiano, emergente per capacità di innovazione economica e sociale e per vocazione a produrre comunità (di imprenditori - produttori – consumatori) e milieu. In che modo questi processi interrogano la città e le sue zone periferiche? Quale impronta vi lasciano? Quale capacità – e quale aspirazione – hanno a concorrere nel trasformarle? Quale idea di città, infine, è inscritta dentro a questi progetti e che senso e ruolo vi assume (se ne ha uno) la “periferia”? Attraverso la raccolta di storie di imprenditori e (nuovi) artigiani delle periferie di Milano e mediante l’organizzazione di workshop in cui “metterne in gioco” la capacità di entrare in processi virtuosi di innovazione / trasformazione dello spazio della città, si vuole provare a sperimentare possibili modi differenti (micro-scalari, dal basso e in modalità open commons) di costruire sinergia tra le iniziative dei singoli / delle comunità e la qualità del contesto urbano.