7 Giugno 2018
Di
Federica Verona

Appunti per una città riflessiva

“Super, il festival delle periferie” è un percorso lento, iniziato nel 2015 dall’associazione culturale TumbTumb, un gruppo interdisciplinare di persone che, attraverso 23 tour nei quartieri, l'incontro con 160 realtà e 10 progetti tematici che verranno messi in scena in una festa finale nel 2018, ha provato a mettere in discussione lo stereotipo che vuole la periferia come luogo di degrado troppo spesso circolante sui media e nella politica. Super ha così favorito l’emersione delle esperienze di realtà attive e spesso informali capaci di generare azioni dal basso, rispondere a bisogni e desideri, valorizzare interi quartieri. Grazie a una borsa di studio della European Cultural Foundation, dopo aver partecipato nell’aprile 2017 al workshop di Ideacamp, insieme a realtà provenienti da tutta Europa, Super ha attivato un ciclo di laboratori con l’obiettivo di coinvolgere di nuovo, dopo i tour, tutte le 160 realtà ascoltate in questi due anni di lavoro.

Dopo aver vagliato tutto il materiale raccolto, abbiamo evidenziato temi ricorrenti, questioni aperte e possibili soluzioni. Così sono stati organizzati 5 laboratori tematici ai quali le realtà incontrate sono state invitate a partecipare: la vita tra le case, risignificare, essere piccoli essere grandi, per un’idea di capitale sociale, il racconto dei racconti. Gli incontri si sono tenuti in alcune delle loro sedi: Stadera, Gallaratese, Affori, Via Padova e Lambrate. Ogni laboratorio è stato facilitato da professionisti e accompagnato da testimoni esterni che, dopo aver seguito la prima parte che si svolgeva a porte chiuse, hanno restituito il lavoro nella seconda parte aperta al pubblico.

Questo documento è l’esito del percorso fatto. Un percorso che ci ha portato, peraltro, a riconoscerci molto nei processi che coinvolgono le realtà che abbiamo ascoltato.

 

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