8 Mag 2019
Di
Federica Verona

Cinque laboratori itineranti per costruire un metodo collettivo

Se la festa di ottobre è stata l’occasione anche di attivare talk e dibattiti a livello nazionale e internazionale e per promuovere un sapere diffuso che parta dalle energie che animano la periferia di Milano, da metà  maggio a metà giugno, nell'ambito del Bando alle Periferie del Comune di Milano, per Super, il festival delle periferie, sarà l’occasione di portare a terra gli spunti emersi durante il percorso fatto attraverso 5 laboratori in 5 tappe (Giambellino Lorenteggio, Corvetto Chiaravalle Porto di Mare, Adriano Padova Rizzoli, Niguarda Bovisa, QT8 Gallaratese). In ogni tappa saranno coinvolti, oltre alle realtà territoriali dei quartieri, i cittadini, i rappresentanti dell’amministrazione e tutti quei soggetti che contribuiscono a “fare” la città, con l’obiettivo di portare all’interno dell’agenda cittadina, proposte concrete di azione che partano da chi i quartieri li vive e li anima e che possano interagire con chi amministra, costruisce e agisce la città. I laboratori itineranti sono co-curati da 5 associazioni territoriali che hanno aderito al progetto e ne rappresenteranno le antenne locali: Shareradio, Nocetum, Cascina Martesana, Nuovo Armenia, Mitades.

I cinque laboratori itineranti

Il gruppo di Super,  a partire da gennaio 2019, ha più  volte incontrato le antenne locali e le loro reti  per capire insieme a loro quali fossero criticità, temi comuni, elementi importanti da analizzare, legati non solo alla propria realtà quotidiana ma comuni  anche ad altre realtà e altri quartieri. Molte sono le questioni emerse, dal tema del verde percepito come spazio di insicurezza, alla necessità di coinvolgere gli abitanti facendo in modo che alcuni luoghi possano, da loro, essere maggiormente vissuti e trasformati, all’interrogarsi  su cosa significhi fare mediazione interculturale nei territori, fino alle fatiche di alcuni quartieri a controllare i cambiamenti sociali di una città in grande trasformazione. Questi macro temi, a cui tentare di dare delle risposte concrete mettendo a disposizione differenti strumenti, sono stati la base dei laboratori itineranti che si misureranno, questa  volta, con la messa in pratica più che con la teoria. Sarà anche l’occasione di alimentare dibattiti coinvolgendo attori della città, esperienze simili (italiane e non) con l’obiettivo di affrontare insieme un problema per provare a risolverlo misurandosi con la produzione di azioni concrete mantenendo l’attitudine al ragionamento, provando a costruire un metodo collettivo dal basso.
I  laboratori  si terranno da metà maggio a metà giugno, in giornate diverse e in più momenti di incontro e produzione e si concluderanno con momenti aperti ai quartieri e alla città. A conclusione un momento  pubblico di confronto sui risultati emersi, un talk e un dj set. I laboratori saranno seguiti da Shareradio e quindi potrete trovarci anche in radio.

Azulejos in Martesana
18 maggio 2019 ore 11.00-20.00 realizzazione Azulejos, 26 maggio ore 11.00-23.00 Parco “Martiri della Libertà iracheni vittime del terrorismo”, anche detto “della Martesana”.

Il Parco “Martiri della Libertà iracheni vittime del terrorismo”, anche detto “della Martesana” è uno degli spazi"identitari" dell'area di Via Padova-Quartiere Adriano, verso cui le svariate comunità che abitano questi quartieri hanno sviluppato un grande attaccamento. Tuttavia, l'esperienza della vita nel parco per i singoli molto spesso è limitata all'interno dei gruppi di appartenenza, tra giochi, banchetti e risate. Cascina Martesana e Tumb Tumb intendono proporre un processo di attivazione collettiva attraverso cui realizzare un’installazione artistica temporanea su una delle facciate anonime che si affacciano sul parco: questa verrà interamente decorata da azulejos prodotti con l'aiuto di associazioni, gruppi informali e singoli cittadini, a rappresentare con un mosaico unitario - composto di disegni, colori e tecniche diverse - il riconoscimento della collettività verso questo spazio, vero bene comune per tutta la popolazione di questa parte di Milano.

Sabato 18 maggio sarà allestito al Parco della Martesana un laboratorio a cielo aperto dove gli azulejos potranno essere stampati, colorati e posizionati dal vivo per andare a comporre un mosaico di oltre sessanta metri quadri che verrà realizzato e inaugurato la domenica successiva 26 maggio quando si terrà anche la proiezione del film “L’adolescenza delle città”, prodotto da Fondazione Feltrinelli con la regia di Alessandro Penta nell’ambito del programma Lacittàintorno di Fondazione Cariplo.

A cura di Niccolò Franchi - Associazione ETC - Cascina Martesana, Nicla Dattomo e Carlo Venegoni - Associazione TUMB TUMB, in collaborazione con Tavolo Giovani Municipio 2, studenti del Liceo Artistico Caravaggio, PressPress
Sponsor tecnico: Natali Technology

La Credenzialina. Il Cammino dei Monaci ad altezza bambino 
1 giugno 2019 ore 10.00 ritrovo in Via Oglio 18.

Un percorso urbano del Cammino dei Monaci, nel tratto compreso tra Via Oglio e l’Abbazia di Chiaravalle, declinato secondo l’esperienza che i bambini fanno dello spazio cittadino.
Con l'obiettivo di avviare una riflessione sul tema del diritto allo spazio urbano per l’infanzia, si organizzerà una passeggiata a sei tappe per raccogliere sguardi e voci di bambini e bambine. La camminata prevede una restituzione grafica del percorso: una credenziale in stile Camino de Santiago pensata e disegnata per i bambini; dei timbri per le realtà selezionate per fare da tappe del percorso; una mappa; dei cartelloni che rimarranno nei luoghi attraversati a lasciare traccia del cammino. Durante il laboratorio verranno girati video tipo “go-pro” girati ad altezza bambino e verranno registrati dei racconti che saranno diffusi tramite la piattaforma Loquis. I racconti saranno “parlati” dai bambini stessi. Questi prodotti serviranno a produrre un percorso più articolato nel territorio a partire dal loro punto di vista.

Conclusione prevista: ore 13.00 presso Centro Nocetum, via san dionigi 77 seguirà il picnic sull’aia a cura de La Cucina di Nocetum. 
Costo di 5 euro, necessaria prenotazione a marta@nocetum.it entro il 30 Maggio

a cura di: Marta Campostano - Nocetum, Laura Petracchi, Carlo Venegoni, Federica Verona - TumbTumb per Super il festival delle Periferie di Milano

Relazioni urbane in corso. Tra esperienze di vita nei quartieri e interventi di mediazione interculturale
6 giugno 2019 ore 18.00, Spazio Gorlini - Parco di Trenno - (di fronte a via Ferdinando Giorgi, 15)

Un gruppo di cittadini e operatori del Gallaratese che vivono e si relazionano quotidianamente nel quartiere, a scuola, nei servizi socio-sanitari, nei negozi e mercati, nei parchi, nei condomini, ecc., ha messo le mani letteralmente in pasta per esplorare nuove piste di relazione e comunicazione in un contesto multiculturale.  Con la conduzione di uno chef dell’Istituto Professionale Carlo Porta nelle cucine stesse dell’Istituto, tutti i partecipanti sono stati fianco a fianco nella preparazione di una cena comune, ascoltando e osservando quello che succedeva e rielaborando infine l’esperienza. Il presupposto che ha orientato il laboratorio è che ogni gruppo e comunità abbia le conoscenze e le abilità per esercitare strategie di mediazione e di comunicazione interculturale, ma spesso queste competenze vengono delegate tutte al mediatore interculturale o influenzate da dinamiche di contesto legate a ruoli organizzativi rigidi. Di quali competenze possiamo riappropriarci per contribuire alla crescita delle nostre comunità  più multiculturali come cittadini e operatori di servizi fondamentali?Il 6 giugno questa esperienza verrà restituita in un seminario dove cittadini e operatori del pubblico e del privato della città saranno invitati a confrontarsi sul tema con la collaborazione di Michele Marangi (media educator) e Claudia Ruffetta (psicoterapeuta), entrambi anche formatori con una lunga esperienza in contesti e servizi multiculturali. Alla fine del seminario tutti saranno invitati a un aperitivo e un concerto  del gruppo Baraccone Express - Musica da Anticamera.

A cura di Chiara Lainati, Carlo Venegoni - TumbTumb per Super il festival delle Periferie di Milano, Beatrice Radogna – Mitades Associazione di Promozione Sociale, con la collaborazione di Elisabetta Dodi e dell’l’Istituto Statale Professionale Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera (IPSEOA) “Carlo Porta”

Dergano nello spazio. Associazioni in dialogo con designer per azioni più efficaci “in pubblico”
8 Giugno 16.00, cortile del condominio di Via Giuffré 8, Dergano

Cinema interculturale in cortili abitati, degustazioni itineranti e interattive nelle strade del quartiere, azioni performative e teatrali in ascolto di lingue diverse, storie e culture lontane. 
Sono tante le associazioni che sperimentano una condizione “nomade”, e che costruiscono occasioni nello spazio pubblico per presentarsi, comunicare, coinvolgere.  A Dergano, SUPER ha proposto un laboratorio di co-design a cui parteciperanno tre associazioni del quartiere (Nuovo Armenia, Aemocon e Asnada) e una selezione di designer, tra cui il gruppo di lavoro di Polifactory, il makerspace-fablab del Politecnico di Milano con sede a Bovisa. Insieme progetteranno piccoli dispositivi per rendere più efficace il lavoro e l'azione delle associazioni “in pubblico", in occasione di eventi e iniziative, e in eredità alle associazioni resterà una collezione di progetti che sarà presentata al pubblico alla serata inaugurale della rassegna Cinema di Ringhiera. Il racconto dell'intero processo sarà ospitato da un allestimento "leggero e trasportabile", accompagnato dalle illustrazioni di Alberto Wolfango Amedeo D'Asaro, e nel pomeriggio sarà organizzato un incontro aperto al pubblico per dialogare con designer e rappresentanti delle associazioni sul tema #CanDesignBeSocial?.

I tre micro-allestimenti, a cura di PlayArchitecture, saranno realizzati grazie a delle sponsorizzazioni tecniche.
A cura di Nicla Dattomo, Isabel Gizzarelli, Gianmaria Sforza - TumbTumb per Super il festival delle Periferie di Milano con la collaborazione di Gina Bruno, Luca Meschi – Associazione Culturale Nuovo Armenia Paola Schwarz, Alberto Aldeghi– Associazione Emozione di Conoscere (AEMOCON) Margherita Giorgio – Asnada associazione di promozione sociale e Alberto D’Asaro - Illustratore

Cambiare faccia, una radio inchiesta sulla trasformazione di Giambellino e Lorenteggio
15 giugno 2019 ore 16.30, Via Lorenteggio 178

Un’inchiesta in due puntate radiofoniche condotte dai ragazzi della redazione di "Sottosopra Milano Giambellino! del CD di Lorenteggio, abitanti del quartiere, per raccontare le voci di chi sta vivendo la trasformazione tra il processo di gentrification, la riqualificazione delle case popolari da un lato e l’arrivo della metropolitana dall'altro. Un flash mob e un talk pubblico amplificheranno le voci raccolte. Il gruppo di lavoro realizzerà una  vera e propria inchiesta sotto la guida di Share Radio, con l’obiettivo di raccogliere  le voci dei testimoni del processo di gentrificazione in atto. Questo avviene in un contesto di profondo  cambiamento dell’anima di un quartiere che vede da un lato una forte trasformazione urbana e dall’altro una condizione  di disagio abitativo e povertà che si troverà presto a fare i conti con l’aumento dei costi della vita. Le due puntate radiofoniche verranno trasmesse a canali unificati e nei cortili delle case in un pomeriggio di flash-mob. Un talk pubblico darà voce a chi ha realizzato le interviste e ad alcuni abitanti. Sarà anche l’occasione di attivare un dibattito con alcune realtà locali e delle radio di quartiere di altre città.

A cura di:Nicola Mogno, Anais Poirot Gorse -Shareradio - e Federica Verona -TumbTumb - l'evento sarà ospitato dalla Sagra del Giambellino

Sabato 15 giugo alle ore 19.30 il gruppo di Super, sempre nell'ambito della Sagra del Giambellino, racconterà gli esiti dei laboratori al pubblico, tra un ballo e l'altro. A chiudere un dj set.

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